Questo blog non vuol essere nient'altro che un invito: un invito a fermarsi...

PREGHIERA PER MIO FIGLIO

Dammi un figlio Signore,
che sia abbastanza forte
da riconoscere la sua debolezza,
e abbastanza coraggioso
da affrontare se stesso
di fronte alla paura.
Dagli la forza di restare in piedi,

dopo una sconfitta onorevole,
così come la forza di restare umile
e semplice dopo la vittoria.
Dammi un figlio, Signore,

in cui i desideri non rimpiazzino le azioni,
un figlio che ti conosca e sappia
conoscere se stesso.
Fa' che percorra, Ti prego

non il sentiero dell’agiatezza
e della comodità,
ma quello dello sforzo e della sfida
nella lotta contro le difficoltà.
Insegnagli a tenersi dritto nella tempesta,

ma anche, ad aver comprensione per coloro
che sono deboli.
Dammi un figlio che abbia un cuore puro

e un ideale elevato,
un figlio che sappia dominarsi prima
di voler dominare gli altri,
un figlio che sappia ridere
senza dimenticarsi
come si fa a piangere,
senza dimenticarsi del passato.
E dopo tutto questo, Signore,

dagli, Ti prego, il senso dell’umorismo,
così che viva con serietà, ma sappia
guardare se stesso senza mai prendersi
troppo sul serio.
Donagli l’umiltà,

che gli ricordi sempre
la semplicità della vera grandezza;
l’apertura di spirito della vera sapienza,
e la dolcezza della vera forza.
E allora io, suo padre,

potrò mormorare:
"Non ho vissuto invano".

(Douglas Mac Arthur)

Nessun commento: